Una settimana, un mese, un anno
Da qui in poi mi servirà solo la memoria. Non c’è molto da capire, se non ricordarsi a memoria un sacco di termini nuovi.
Iniziamo con questi tre: settimana, mese e anno.
先週 – 先月 – 去年 senshū sengetsu kyonen
La scorsa settimana, lo scorso mese, lo scorso anno
今週 – 今月 – 今年 konshū kongetsu kotoshi
Questa settimana, questo mese, quest’anno
来週 – 来月 – 来年 raishū raigetsu rainen
La prossima settimana, il prossimo mese, il prossimo anno
再来週 – 再来月 – 再来年 saraishū saraigetsu sarainen
Tra due settimane, tra due mesi, tra due anni
毎週 – 毎月 – 毎年 maishū maigetsu maitoshi
Ogni settimana, ogni mese, ogni anno
Per indicare gli anni precedenti si usa l’anno, e il numero seguito dal kanji 前:
三年前 (san nen mae) –> 3 anni fa
Trenta giorni ha settembre, con april giugno e novembre
I giorni del mese si indicano con il numero latino seguito dal kanji che indica il giorno 日 che in questo caso si legge ka.
I giorni dal primo al ventesimo, escluso dall’undicesimo al tredicesimo e dal quindicesimo al diciannovesimo hanno un nome particolare e non seguono la regola.
Tutti gli altri si scrivono con numero latino e kanji e si pronunciano seguendo la regola di pronuncia dei numeri in giapponese e nichi per 日.
1日 tsuitachi
2日 futsuka
3日 mikka
4日 yokka
5日 itsuka
6日 muika
7日 nanoka
8日 yōka
9日 kokonoka
10日 tōka
11日 jūichi-nichi (questa è la forma normale, numero e nichi alla fine)
14日 jū-yokka
20日 hatsuka
Mesi
Un po’ deludente questa parte, dato che i mesi sono abbastanza “anonimi”: sono dodici come da noi e si formano con il numero e il kanji 月 (tsuki) che indica la luna o il mese. In questo caso viene pronunciato “gatsu”.
1月 ichigatsu – Gennaio
2月 nigatsu – Febbraio
3月 sangatsu – Marzo
4月 yongatsu – Aprile
5月 gogatsu – Maggio
6月 rokugatsu – Giugno
7月 nanagatsu – Luglio
8月 hachigatsu – Agosto
9月 kyūgatsu – Settembre
10月 jūgatsu – Ottobre
11月 jū-ichi gatsu – Novembre
12月 jū-ni gatsu – Dicembre
Solomon Grundy, nato di lunedi…
I giorni della settimana, a differenza dei giorni del mese, hanno un nome proprio come da noi. Sono sette in tutto e prendono il nome dagli elementi: fuoco, acqua, terra… nei cartelli di indicazione è frequente vedere solo il simbolo iniziale.
月曜日 Getsuyōbi – Lunedi
火曜日 Kayōbi – Martedi
水曜日 Suiyōbi – Mercoledi
木曜日 Mokuyōbi – Giovedi
金曜日 Kinyōbi – Venerdi
土曜日 Doyōbi – Sabato
日曜日 Nichiyōbi – Domenica
Il buongiorno si vede dal mattino
Ultima tabella facile facile per i diversi momenti della giornata.
Giorno | Mattina | Pomeriggio | Sera | |
L’altro ieri | 一昨日 ototoi | 一昨日の朝 ototoinoasa | 一昨日の午後 ototoinogogo | 一昨日の晩 ototoinoban |
Ieri | 昨日 kinō | 昨日の朝 kinōnoasa | 昨日の午後 kinōnogogo | 昨日の晩 kinōnoban |
Oggi | 今日 kyō | 今朝 kesa | 今日の午後 kyōnogogo | 今晩 konban |
Domani | 明日 ashita | 明日の朝 ashitanoasa | 明日の午後 ashitanogogo | 明日の晩 ashitanoban |
Dopodomani | 明後日 asatte | 明後日の朝 asattenoasa | 明後日の午後 asattenogogo | 明後日の晩 asattenoban |
Ogni | 毎日 mainichi | 毎朝 maiasa | 毎午後 maigogo | 毎晩 maiban |
La regola è molto semplice, basta infatti riferirsi ai cinque moduli originali (ototoi, kinō, kyō, ashita, asatte, mai) e inserire i tre periodi della giornata (asa, gogo, ban).
Le uniche due eccezioni sono 今朝 e 今晩 che non seguono le regole di pronuncia.
One thought on “Indicatori di tempo”
️✌️⛩️☀️
Rev. Dott. Corrado Yuimakitsu Cameroni